Malaroplastica

L’intervento di aumento degli zigomi permette di migliorare l’estetica generale del viso. L’inserimento di protesi siliconate distende infatti la cute eliminando anche le piccole rughe d’espressione presenti in prossimità degli occhi. Inoltre la malaroplastica consente di ottenere risultati permanenti con la possibilità di rimuovere le protesi in qualsiasi momento con un ulteriore intervento chirurgico



LE POSSIBILI ALTERNATIVE ALLA MALAROPLASTICA
Per chi desidera aumentare il volume degli zigomi senza ricorrere alla chirurgia, esistono soluzioni meno invasive che offrono miglioramenti estetici temporanei. Tra queste, troviamo l’utilizzo di filler a base di acido ialuronico e il lipofilling, due tecniche che permettono di ridefinire i contorni del viso in modo naturale.

L’impiego di acido ialuronico prevede l’iniezione di una sostanza biocompatibile sotto la pelle, attraverso un sottile ago, per donare maggiore pienezza agli zigomi. Trattandosi di un componente naturalmente presente nell’organismo, non comporta rischi significativi ed è ben tollerato dal corpo. Tuttavia, l’effetto è temporaneo e per mantenere i risultati nel tempo sono necessarie sessioni di mantenimento.

Un’alternativa altrettanto efficace è il lipofilling, una procedura che utilizza grasso autologo prelevato dal paziente stesso per migliorare il volume e la definizione degli zigomi. Questo metodo ha il vantaggio di essere completamente naturale e privo di rischi di rigetto, ma, come i filler, richiede trattamenti successivi per preservare il risultato nel lungo periodo.

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L’aumento degli zigomi tramite malaroplastica è un intervento che può durare fino a 50 minuti e viene generalmente eseguito in anestesia locale con sedazione, mentre l’anestesia generale viene utilizzata solo su specifica richiesta o necessità del paziente.

Uno dei vantaggi principali di questa procedura è l’assenza di cicatrici visibili, poiché le protesi vengono inserite attraverso l’interno della bocca. Il chirurgo pratica piccole incisioni lungo la mucosa orale e, attraverso questi accessi, posiziona con precisione gli impianti nella zona degli zigomi, garantendo un risultato armonioso e naturale.

Una volta completato l’inserimento, le incisioni vengono chiuse con punti di sutura riassorbibili, mentre all’esterno del viso vengono applicate compresse fredde imbevute di soluzione fisiologica per ridurre gonfiore e infiammazione nel periodo post-operatorio.

Dopo un breve periodo di osservazione in clinica, generalmente di una notte, il paziente potrà fare ritorno a casa, con la raccomandazione di evitare sforzi e attività impegnative nei giorni successivi. Il ritorno alle normali attività quotidiane è solitamente possibile entro 4-5 giorni, a seconda della risposta individuale alla guarigione.

Per quanto riguarda i punti di sutura, questi verranno rimossi dopo circa sette giorni, permettendo una ripresa progressiva. I primi miglioramenti estetici saranno visibili già a pochi giorni dall’intervento, mentre il risultato definitivo si apprezzerà una volta che il gonfiore si sarà completamente riassorbito.

Come ogni procedura chirurgica, anche la malaroplastica richiede precisione e un’attenta valutazione pre-operatoria per garantire un risultato equilibrato e sicuro. Prima dell’intervento, il chirurgo deve verificare che il paziente sia in buone condizioni di salute, escludendo eventuali controindicazioni che potrebbero compromettere il processo di guarigione.

Un altro aspetto fondamentale è la scelta delle protesi più adatte: dimensioni e forma devono essere proporzionate ai lineamenti del viso per evitare esiti poco armoniosi o eventuali asimmetrie. Qualora il risultato finale non fosse ottimale, potrebbe rendersi necessario un intervento correttivo per migliorare l’aspetto degli zigomi e ristabilire un profilo più naturale ed equilibrato.