Esposizione Clitoridea

Questo intervento è rivolto a pazienti che desiderano modificare l’aspetto della loro area genitale, in particolare a chi presenta un eccesso di tessuto nella zona che copre il clitoride. Un prepuzio clitorideo sovradimensionato, pur avendo la funzione di proteggere l’organo, può causare disagi psicologici.

Il clitoride, situato nella parte superiore della vulva tra le piccole labbra, è una struttura cilindrica lunga circa 6,5 cm, con un’alta concentrazione di terminazioni nervose.

Prima dell’intervento, è necessario consultare il chirurgo per una valutazione approfondita dell’anatomia intima e per chiarire il piano operatorio. Il medico fornirà inoltre tutte le istruzioni pre-operatorie, come evitare determinati farmaci—compresi quelli a base di acido acetilsalicilico—astenersi dal fumo e dall’alcol, e seguire altre indicazioni per prepararsi adeguatamente all’intervento.

Questo tipo di procedura non richiede un ricovero prolungato: la paziente rimane nella struttura in day hospital e l’intervento è eseguito in anestesia locale. Il chirurgo utilizza un laser bisturi per eliminare il tessuto in eccesso, suturando i lembi risultanti e sigillando al contempo i vasi sanguigni.

Al termine della procedura, vengono applicate le medicazioni necessarie. L’operazione ha una durata complessiva che va dai 30 ai 60 minuti.

I punti di sutura si dissolvono naturalmente nel giro di una settimana o poco più. Dopo l’intervento, la paziente può tornare rapidamente alle sue attività quotidiane, ma per quanto riguarda lo sport, è preferibile attendere almeno tre o quattro settimane. L’attività sessuale, invece, andrà ripresa dopo circa sei settimane.

Alcuni rischi associati alla procedura di esposizione clitoridea includono problemi di guarigione delle incisioni o una temporanea riduzione della sensibilità nell’area trattata. In rari casi, le cicatrici potrebbero svilupparsi in cheloidi o presentare segni di infezione. In situazioni simili, è fondamentale rivolgersi al chirurgo che ha eseguito l’intervento per ricevere le cure necessarie. Con il supporto del medico, è possibile gestire queste complicazioni, assicurandosi che i risultati finali siano soddisfacenti e l’operazione un successo.